Untitled 1 Responsive Flat Dropdown Menu Demo
345.10.21.980      Novello Giorgio       gio.nov@outlook.com  
   
Blog
Informatica

Microsoft: penna batte tastiera. Stimola le capacità

I risultati di una recente ricerca di Microsoft condotta da ricercatori di fama mondiale evidenzia l'importanza dell'uso della penna, elettronica e non, ai fini dell'apprendimento. Lo studio afferma che la scrittura con la penna stimola maggiormente le capacità cerebrali rispetto all'uso della tastiera.

C'era una volta la penna, quella che funzionava ad inchiostro, su carta e non a batteria, poi sono arrivati i PC, le tastiere e le interfacce tattili e, in tempi più recenti, aziende che hanno pensato di rilanciare l'uso della penna digitale, erede dello stilo utilizzato negli anni '90 come accessorio dei PDA.  Microsoft ha incentrato buona parte della campagna di marketing dedicata alla linea Surface proprio sulla possibilità di sfruttare la Surface Pen e non stupisce che continui indirettamente a promuoverla sottolineandone l'utilità anche mediante appositi studi, come quello realizzato da alcuni ricercatori di fama mondiale, ovvero Audrey van der Meer e Ruud van der Weel del Norwegian University of Science e Technology (NTNU) di Trondheim.

surface_pen.jpg

I cosiddetti nativi digitali sono abituati a prendere appunti utilizzando i moderni strumenti tecnologici, a partire dai portatili, ma qual è il dispositivo di input che pone le basi ottimali per l'apprendimento mentre si svolge tale attività, si chiedono i ricercatori. Penna o tastiera? Prendere appunti con la penna (elettronica o meno che sia) creerebbe le condizioni migliori per l'apprendimento rispetto alla digitazione tramite tastiera del portatile o del PC. La nuova ricerca si ispira a precedenti studi che hanno evidenziato come il prendere appunti a mano porta l'utente ad effettuare una più intensa attività di selezione ed elaborazione delle informazioni.

Lo studio commissionato da Microsoft si è svolto con la collaborazione di un gruppo di venti studenti ed ha avuto una durata di due mesi. Per individuare le differenze tra l'uso della penna e l'uso della tastiera è stato chiesto agli studenti di eseguire tre compiti differenti: scrivere o descrivere, utilizzando una tastiera, le parole di Pictionary che venivano loro presentate, edisegnare le stesse parole con una penna per touchscreen (nel test sono stati utilizzati i Surface Pro 4 di Microsoft). L'attività celebrale degli studenti è stata monitorata mediante un apposito ''copricapo'' dotato di oltre 250 sensori e dall'analisi dei dati è emerso che l'uso della penna ha determinato l'attivazione di aree del cervello più profonde che creano le condizioni ottimali per l'apprendimento.


http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/
microsoft-penna-batte-tastiera-stimola-le-capacita-cerebrali_63484.html



 

© 2015-2023  Novello Giorgio. Tutti i diritti riservati.
e-Mail: gio.nov@outlook.com  Tel: 345.10.21.980
Genova (GE)


Sviluppato da Giorgio Novello